domenica 1 luglio 2007

1000 Miglia

Storia
La corsa venne ideata come unica gara e organizzata dai conti Aymo Maggi e con l'aiuto dell'eclettico Renzo Castagneto dotato di ottime capacita' organizzative, in risposta alla mancata assegnazione a Brescia, loro città natale, del Gran Premio d'Italia. Insieme a Franco Mazzotti primo finanziatore. Fu scelto un percorso a forma di "otto" da Brescia a Roma e ritorno, su una distanza di circa 1.600 km (corrispondenti a circa mille miglia, da cui il nome). Solo dopo la fine della Mille Miglia si decise, visto l'enorme successo, di ripetere questa stupenda follia. Nelle successive edizioni il tracciato fu modificato per tredici volte. La prima edizione partì il 26 Marzo 1927, con la partecipazione di settantasette equipaggi, due soli dei quali stranieri (al volante delle piccole Peugeot 5 HP spider). Ventidue vetture furono costrette al ritiro e cinquantacinque portarono a termine la corsa. I vincitori - Ferdinando Minoia e Giuseppe Morandi - a bordo di una OM, completarono il percorso in 21 ore, 4 minuti, 48 secondi e 1/5 alla media di Kmh 77,238.
La corsa fu interrotta nel 1940 a causa della partecipazione dell'Italia alla seconda guerra mondiale
. La corsa riprese alle 14.00 del 21 Giugno 1947 con la vittoria di Biondetti in coppia con Romano sulla poderosa e potentissima "Alfa Romeo 8C 2900B <> berlinetta Touring" in 16 ore 16 minuti e 39 secondi. Ma il recod assoluto se lo aggiudicò il famoso pilota inglese Stirling Moss che nel 1955 percorse i 1600 km in 10 ore e 8 minuti, al volante di una Mercedes 300 SLR numero 722. Si narra che il suo navigatore Denis Jenkinson compì una ricognizione del percorso, annotandone le caratteristiche su un rotolo di carta lungo quattro metri e mezzo che usò per dirigere Moss durante la gara.
Nel
1957 un fatale incidente avvenuto presso Guidizzolo in provincia di Mantova, e causato dallo scoppio di uno pneumatico, costò la vita al pilota spagnolo Alfonso de Portago, al navigatore americano Nelson, e ad undici spettatori (fra cui cinque bambini). La corsa venne definitivamente sospesa. A seguito dell'incidente Enzo Ferrari, costruttore della vettura coinvolta nell'incidente, subì un processo che durò alcuni anni dal quale uscì assolto.
L'Automobile Club di Brescia effettuò un tentativo per dare continuità alla corsa e nel
1958, nel 1959 e nel 1961, di fronte alla irremovibilità delle autorità che non concessero i nulla-osta necessari per le corse di velocità su strada, organizzò tre edizioni ancora denominate Mille Miglia ma disputate secondo una formula che prevedeva brevi tratti di velocità alternati a lunghe tratte di trasferimento da percorrere alla velocità media di 50 Kmh (con penalizzazione per gli eventuali ritardi).
La Mille Miglia rese famosi in tutto il mondo marchi di auto Gran Turismo
, come la Alfa Romeo, la Lancia e la Ferrari. Dal 1977 il nome Mille Miglia è stato ereditato dalla Mille Miglia Storica, una parata e gara di regolarità di auto d'epoca prodotte prima del 1957 che ricorda una vera e propria rievocazione storica. La gara si svolge su un percorso Brescia - Roma e ritorno simile a quello originario, con partenza e arrivo nello stesso punto della città in cui avvenivano nella gara tradizionale (allora Viale Rebuffone, oggi Viale Venezia).

Link utili
http://www.millemiglia.it/